Futuro Remoto è un evento nato con grande lungimiranza 34 anni fa, nel 1987, primo Festival della Scienza in Europa, con l’urgenza di creare un dialogo tra scienza e società. Anche quest’anno lo fa dando voce al mondo della scienza, della ricerca nazionale e internazionale, collegandosi con i principali centri di ricerca nel mondo, dal Cern alla Stazione Concordia in Antartide, e con grandi ospiti come il Premio Nobel Saul Perlmutter.
La conoscenza scientifica è un bene di tutti ed è importante per aiutare soprattutto i giovani a muoversi nel mondo affollatissimo delle informazioni e dei contenuti online, combattendo le fake news e offrendo occasioni di conoscenza e metodo nella lettura della realtà.
La XXXIV edizione di Futuro Remoto propone un viaggio attraverso le metamorfosi del nostro Pianeta dovute al cambiamento climatico e ai grandi eventi di dimensione “planetaria”, come la pandemia da Covid19.
La pandemia da Covid19 ha determinato, a livello globale, una vera e propria rivoluzione sociale ed economica, con conseguenze che dureranno anni su tutte le macroregioni mondiali. Altre pandemie potrebbero verificarsi così come altre catastrofi legate al cambiamento climatico, il cui contrasto è anche una grande potenzialità di sviluppo.
Futuro Remoto 2020 guarda in avanti, facendo tesoro di un insegnamento che arriva proprio dalla pandemia: il ruolo imprescindibile della ricerca scientifica e tecnologica per il nostro benessere e quello del pianeta, e in particolare nel settore biomedicale e delle scienze informatiche.
Esplora questi temi con mostre, laboratori e dimostrazioni, eventi, incontri e spettacoli che si svolgono in presenza e da remoto attraverso tanti format innovativi e con il coinvolgimento di migliaia di ricercatori. Tutte le attività, anche quando da remoto, sono basate sull’interattività e sulla possibilità per i visitatori di ogni fascia di età di osservare, sperimentare, dialogare.
Il Dipartimento di Biologia contribuisce alle attività in programma rivolte anche alle Scuole del territorio anche in convenzione PCTO 2020-2021.
L’evento si terrà dal 20 al 29 novembre 2020 con le modalità e nei limiti della normativa emergenziale vigente.
In particolare, sono previste diverse iniziative che si terranno da remoto e con modalità innovative. La partecipazione del Dipartimento di Biologia è nel programma (https://www.futuroremoto2020.it)
con iniziative da remoto, il 21, 25 e 27 novembre in cui sono coinvolti Docenti, Ricercatori, Dottorandi e studenti triennali e magistrali.
Il referente per il Dipartimento è:
Prof.ssa Rosanna del Gaudio