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Finanziato il progetto BEEXPERT alla Dott.ssa K. Power

Finanziato il progetto BEEXPERT alla Dott.ssa K. Power

Di In Highlight Il 28 Ottobre 2025


Karen Power, ricercatrice del Dipartimento di Biologia dell’Università Federico II è Coordinatrice Europea del progetto BEEXPERT – Beekeeping Education and Expertise for Professional Excellence – finanziato con circa 1.300.000 €.

Con il progetto BEEXPERT (Beekeeping Education and Expertise for Professional Excellence), finanziato dall’Unione Europea, che mira a rispondere alle esigenze emergenti del settore apistico attraverso lo sviluppo di un modello formativo innovativo, l’Università Federico II guarda al futuro della educazione e formazione a livello europeo, confermando il suo ruolo centrale come agente attivo di cambiamento e supporto fondamentale per il pubblico non accademico nell’acquisizione e miglioramento di conoscenze e competenze.

Il partenariato del progetto riunisce enti di ricerca, università, associazioni di categoria e imprese provenienti da sei Paesi europei – Italia, Portogallo, Slovenia, Croazia, Romania e Turchia, sotto il coordinamento della federiciana Karen Power.

Il settore apistico europeo riveste un ruolo strategico sia sotto il profilo economico che ambientale. Esso genera un valore annuale di circa 1 miliardo di euro, con una produzione di oltre 283.000 tonnellate di miele, che colloca l’Europa al secondo posto a livello mondiale.

Oltre alla produzione di miele e dei prodotti apistici tradizionali, i servizi di impollinazione entomofila, ai quali partecipa anche Apis mellifera, apportano un contributo stimato di 22 miliardi di euro l’anno al comparto agricolo e alimentare europeo. Tali servizi sono fondamentali per l’aumento delle rese produttive, la salvaguardia della biodiversità e il mantenimento degli equilibri ecologici.

Tuttavia, il comparto apistico europeo presenta criticità strutturali. Circa il 95% degli apicoltori opera su scala ridotta, spesso con finalità non commerciali, mentre solo il 3% gestisce oltre 150 alveari. A ciò si aggiunge una marcata componente anagrafica avanzata: solo il 4,35% degli operatori ha meno di 30 anni. Tale situazione solleva preoccupazioni in merito alla sostenibilità e al ricambio generazionale del settore.

Negli ultimi anni, l’apicoltura ha dovuto fronteggiare sfide di notevole entità, tra cui elevati tassi di mortalità delle colonie, la riduzione delle fioriture e la crescente pressione delle importazioni da Paesi extra-UE. Questi fattori hanno determinato perdite economiche significative e reso evidente la necessità di una modernizzazione del settore, in linea con le politiche europee per la sostenibilità agricola.

In tale contesto si colloca il progetto BEEXPERT che si propone di rafforzare le competenze tecniche, gestionali e imprenditoriali degli operatori, promuovendo  il networking professionale mediante la formazione di figure altamente qualificate, in grado di valorizzare le proprie attività e di operare come consulenti e facilitatori del cambiamento, contribuendo così al rafforzamento complessivo del settore apistico europeo.

Articolo sul portale UniNa: Finanziato il progetto BEEXPERT. Una federiciana al coordinamento


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