Progetti di ricerca
L’interesse del nostro gruppo di ricerca riguarda i meccanismi che portano alla cancerogenesi, in particolare attraverso lo studio della funzione e regolazione dell’oncosopressore p14ARF e del suo coinvolgimento in diversi pathways cellulari. Il ruolo più noto di ARF (Alternative Reading Frame) è quello di “sensore” di stimoli iperproliferativi pur se una considerevole mole di evidenze scientifiche mettono in risalto anche un suo ruolo in processi fisiologici quali la senescenza e il differenziamento cellulare. Siamo interessati a capire i meccanismi che regolano l’omeostasi cellulare durante la risposta agli stress (oncogenici e non) e nel corso dei processi differenziativi.
Da un punto di vista più applicativo, la nostra attenzione è rivolta agli effetti che alcuni estratti di piante (Aloe arborescens, Capsicum annum, Uncaria Tomentosa, Curcuma longa) o di alghe antartiche sono in grado di esercitare nell’adiuvare e regolare sia le risposte cellulari a stress di varia natura che a farmaci antitumorali, anche analizzando la risposta p14ARF-mediata. D’altronde, i benefici di molte piante sono noti da sempre ma soltanto negli ultimi anni si stanno accumulando evidenze scientifiche che ne chiariscono i meccanismi d’azione a livello molecolare, garantendone l’efficacia e sostenendone l’utilizzo.